UNO SGUARDO DIETRO LE QUINTE AL SERVIZIO CLIENTI

Dietro le quinte - Intervista al tecnico dell'assistenza clienti Remo Sanna
Remo Sanna, cresciuto a Vipiteno (BZ) ma originario della Sardegna, lavora da ormai 6 anni come tecnico di manutenzione nel reparto Servizio Clienti di LEITWIND, presso la sede principale di Vipiteno.
Di cosa si occupa un tecnico dell'assistenza clienti?
Come tecnico dell'assistenza clienti, sono responsabile per l'assistenza e la manutenzione dei vari sistemi. Da un lato, svolgo compiti periodici, come la manutenzione regolare, d'altra parte sono sempre reperibile, qualora ci dovessero essere problemi o imprevisti su un impianto, in quanto questi devono essere risolti rapidamente.
Anche la messa in servizio delle turbine eoliche è in parte eseguita da noi tecnici. Quest'ultime sono per me un prodotto molto interessante: lavorarci è emozionante e non mi annoia mai. Grazie inoltre a questo lavoro ho la possibilità di viaggiare molto e vedere sempre posti e culture nuove.

Di cosa si occupa un tecnico dell'assistenza quando non è sul campo?

Anche in ufficio, il lavoro è molto vario: mi destreggio tra l'elaborazione dei rapporti sugli interventi passati o la preparazione per il prossimo servizio sul campo... in ufficio organizzo i retrofit, preparo il materiale, rispondo a mail e chiamate con richieste sempre molto varie.
Ma mentre sono in ufficio, è la preparazione al prossimo intervento a occuparmi la maggior parte del tempo: bisogna infatti pianificare tutto con largo anticipo, in modo da poter svolgere il proprio lavoro al meglio. Questo modo di lavorare mi appartiene da sempre. Difatti sono un amante di montagna e arrampicata: qui vige lo stesso principio, ovvero nella tua mente devi aver già previsto qualsiasi evenienza, in modo da avere con te tutto il necessario per poter completare un tour in tutta tranquillità.

Quale ruolo gioca la sicurezza nel tuo lavoro?
Il tema della sicurezza è molto importante, in particolare per noi tecnici dell'assistenza clienti. Non lavoriamo su siti comuni, soprattutto per quanto concerne le turbine eoliche, dove siamo esposti a vari rischi: l'alta tensione elettrica, le parti meccaniche in movimento, le altezze a cui a volte lavoriamo, i pesi elevati. Si potrebbe quasi dire che a volte lavoriamo al limite. In determinate circostanze, anche gli errori più piccoli possono costare la vita, motivo per il quale i tecnici al lavoro devono essere sempre in due: perchè se uno inciampa e cade dalla sommità della torre, resta appeso e non può più risalire. E dopo 30 minuti, anche in assenza di lesioni, subentra il grave rischio di Trauma da sospensione. I vasi sanguigni delle gambe sono compressi dall'imbragatura e tutto il corpo si trova in una posizione che mette gli organi interni in sofferenza. L'altro tecnico deve prendere rapidamente il kit da evacuazione (fune e discensore) e raggiungere la vittima per scendere a terra insieme.
Insomma, è un po' come lo sci alpinismo: se sei da solo e vieni travolto da una valanga piccola, chi può aiutarti se non un collega!?

Cosa ci puoi dire dei corsi di sicurezza?
Oltre ad una visita medica annuale, i nostri tecnici dell'assistenza devono seguire tre diversi corsi di sicurezza all'anno. È obbligatorio che i tecnici compiano la manovra di abbandono dall'esterno della turbina eolica almeno una volta all'anno. LEITWIND mi ha offerto l'opportunità di diventare un istruttore certificato per uno di questi corsi.

Quali caratteristiche dovrebbero avere un tecnico di assistenza LEITWIND?
È chiaro che ogni tecnico di assistenza o installatore deve essere preparato e aperto a viaggiare. Può infatti succedere di essere lontani da casa per diverse settimane.

Per concludere, come descriveresti LEITWIND e il team in tre parole?
GIOVANI, INNOVATIVI e AMBIZIOSI; vogliamo migliorarci costantemente per poter soddisfare al meglio i nostri clienti.